ma quanto tempo...
01/02/21 15:28
… è passato dal mio ultimo post. il sito tapascio ha rischiato seriamente di chiudere. troppi infortuni, troppe rinunce e soprattutto la difficoltà a ricominciare, mi avvicinavano sempre più al chiodo piantato nel muro, dove avrei dovuto appendere le mie scarpe, tra l'altro appena acquistate.
è stato difficile convincere la mente che forse, pregando, c'era qualche possibilità di rimettere un cronometro al polso e poi mettere un passo davanti all'altro. da dicembre 2020, ho ricominciato a fare qualche passo di corsa. pochi all'inizio, uno-due al massimo, poi piano piano, facendo attenzione a dare tono ai muscoli delle gambe in modo che potessero supplire alle deficienze delle ginocchia, i chilometri sono diventati tre-quattro-cinque-sei. per riprendere mi sono affidato al tapis roulant, meno traumi dovuti alle superfici dure e annullato il problema delle discese che tanto incidono sulle articolazioni. ho rimesso in moto il motore, quindi, facendo attenzione alle mie sospensioni un pò traballanti e alla carrozzeria oramai arruginita. la centralina però si è riavviata. il mio cervello ora ha deciso che ce la posso fare e quindi sono fiducioso. non sarò certo quello di un decennio fa, ma il mio motto posso ancora declinarlo. ovviamente pregando…
è stato difficile convincere la mente che forse, pregando, c'era qualche possibilità di rimettere un cronometro al polso e poi mettere un passo davanti all'altro. da dicembre 2020, ho ricominciato a fare qualche passo di corsa. pochi all'inizio, uno-due al massimo, poi piano piano, facendo attenzione a dare tono ai muscoli delle gambe in modo che potessero supplire alle deficienze delle ginocchia, i chilometri sono diventati tre-quattro-cinque-sei. per riprendere mi sono affidato al tapis roulant, meno traumi dovuti alle superfici dure e annullato il problema delle discese che tanto incidono sulle articolazioni. ho rimesso in moto il motore, quindi, facendo attenzione alle mie sospensioni un pò traballanti e alla carrozzeria oramai arruginita. la centralina però si è riavviata. il mio cervello ora ha deciso che ce la posso fare e quindi sono fiducioso. non sarò certo quello di un decennio fa, ma il mio motto posso ancora declinarlo. ovviamente pregando…
"mai un campione ma per sempre un corridore"