il piccolo grande leone.

a volte è dura accettare la realtà.
forse è dura sempre, ma in questo caso, di più.
mi sono trovato, poco tempo fa, a dare una mano per una raccolta fondi per la giornata per la ricerca contro la sma. non sapevo neanche di cosa si trattasse.
mi sono documentato, ho letto e mi sono sentito male. perchè la sma è una malattia particolarmente bastarda, subdola e soprattutto se la prende con i più piccoli (ma non solo…). ho letto che ci sono varie sma e la peggiore è il tipo 1, quella dalla quale difficilmente guarisci. anzi, in realtà non guarisci. puoi, con un farmaco, rallentarne gli effetti e dare più qualità alla vita. ma se la ricerca non trova la cura definitiva, non ti lascia una lunga aspetttiva di vita.
questo è, in parole semplici, tutto quello che ho capito di questa malattia. ma dietro la malattia c'è-ci sono, la cosa più importante: le persone. quelle che hanno la malattia e i loro familiari.
quelle che ho conosciuto io, hanno una forza dentro che ribalterebbe il mondo. lottano, contro la sma e contro tutte le altre patologie che inevitabilmente si palesano. loro (e non solo), sperano che la ricerca faccia il miracolo e trovi una cura a questa malattia.
loro sperano. e noi? noi che non siamo stati toccati da questa roulette russa? possiamo dare almeno una mano. un buon inizio potrebbe essere una visita al sito famiglie sma. poi da lì trovare la strada per dare una mano. una mano come anche l'attore checco zalone ha dato, registrando per il secondo anno consecutivo, uno spot.
si può fare qualcosa. basta non girarsi dall'altra parte.
p.s. un bacio al piccolo grande leone Ale. che tu possa star meglio. al più presto.