October 2018
+100
10/10/18 18:25
cento giorni che ho lasciato il lavoro attivo.
non saprei dire se mi sembra "un secolo" oppure "sembra ieri". certo l'aver fatto svariate cose in questi tre mesi e un pò, mi ha dato la sensazione che il tempo sia volato. l'essere stato impegnato mi ha dato la percezione che le giornate volino via veloci.
le soddisfazioni le raccolgo quando, di volta in volta finisco un lavoro, un progetto. il fatto di "toccare con mano" con una certa velocità il risultato finale del lavoro, cosa che non accadeva nell'ambito lavorativo (lavorando in equipe e su grossi progetti…), dà la spinta per intraprendere subito un altro impegno.
in questo periodo, in tanti, mi hanno chiesto: "era meglio al lavoro o a casa?" battute a parte, credo che il non avere impegni verso terzi, sia una grande libertà. come una grande libertà credo sia quella di impiegare il tempo a proprio piacimento.
paradossalmente ho l'impressione di aver meno tempo libero per i miei tantissimi hobby. addirittura i primi due mesi, non ho praticamente corso. l'aver a disposizione la giornata intera, ti porta ad un'euforia tale che ti vien voglia di fare di tutto e di più. passata la sbornia dell'avere tutto il tempo per me, sto cominciando ad organizzarmi. ho rimesso al centro dei miei hobby la corsa e le ritaglio un adeguato spazio. il restante lo dedico alla gestione dei vari lavoretti in giro per la casa.
non saprei dire se mi sembra "un secolo" oppure "sembra ieri". certo l'aver fatto svariate cose in questi tre mesi e un pò, mi ha dato la sensazione che il tempo sia volato. l'essere stato impegnato mi ha dato la percezione che le giornate volino via veloci.
le soddisfazioni le raccolgo quando, di volta in volta finisco un lavoro, un progetto. il fatto di "toccare con mano" con una certa velocità il risultato finale del lavoro, cosa che non accadeva nell'ambito lavorativo (lavorando in equipe e su grossi progetti…), dà la spinta per intraprendere subito un altro impegno.
in questo periodo, in tanti, mi hanno chiesto: "era meglio al lavoro o a casa?" battute a parte, credo che il non avere impegni verso terzi, sia una grande libertà. come una grande libertà credo sia quella di impiegare il tempo a proprio piacimento.
paradossalmente ho l'impressione di aver meno tempo libero per i miei tantissimi hobby. addirittura i primi due mesi, non ho praticamente corso. l'aver a disposizione la giornata intera, ti porta ad un'euforia tale che ti vien voglia di fare di tutto e di più. passata la sbornia dell'avere tutto il tempo per me, sto cominciando ad organizzarmi. ho rimesso al centro dei miei hobby la corsa e le ritaglio un adeguato spazio. il restante lo dedico alla gestione dei vari lavoretti in giro per la casa.